Un nuovo studio sostiene che il tempo inclemente uccide il mood delle persone.
Molto spesso la ristorazione incolpa il meteo per i locali vuoti, in realtà le condizioni meteorologiche incidono molto di più. Per questo motivo è bene allineare la comunicazione in modo tale da poter assecondare o alleggerire l’umore dei clienti.
Un weekend soleggiato di 30º può significare fare l’utile di sette giorni in soli due; se c’è un temporale estivo improvviso, ci può essere un rapido afflusso di persone che cercano di evitare l’acquazzone, ma poi il resto della giornata è probabile che sarà insopportabilmente lento.
Tuttavia, un nuovo studio della Ohio State University ha evidenziato come non solo il clima influenza il volume dei clienti, ma influisce anche sulla loro esperienza all’interno del ristorante.
Gli autori dello studio hanno raccolto le schede dei commenti sull’esperienza dei clienti in 32 luoghi diversi della stessa catena di ristorazione e hanno evidenziato come il feedback fosse allineato con diversi tipi di clima.
Lo studio ha esaminato 14 fattori meteorologici e ne ha individuati tre che hanno avuto un impatto significativo:
- pioggia,
- temperatura,
- pressione barometrica.
Hanno scoperto che i clienti sono più propensi a lamentarsi se sono irritabili per il tempo spiacevole e hanno tre volte più probabilità di lamentarsi di qualcosa in una giornata piovosa.
Breve storia a proposito di meteo e ristoranti.
Nel 2012, la National Restaurant Association ha evidenziato come il meteo sia uno dei maggiori fattori che contribuiscono alla variazione delle vendite dei ristoranti. “Oltre il 90% degli operatori della ristorazione indica che i cambiamenti delle condizioni meteorologiche locali influiscono sulle vendite e sull’affluenza clienti.”
Caldo
Si potrebbe pensare che le temperature estive rendano le cose migliori per i ristoranti, e mentre lo fa per alcuni, è l’esatto opposto per altri.
Generalmente le temperature più calde fanno sì che le persone bevano più bevande alcoliche, a seconda di dove si trova l’attività di ristorazione la temperatura esterna può rallentare o far aumentare le transazioni in sala.
Pioggia
In genere, la pioggia porta ad una diminuzione delle vendite nei ristoranti, nessuno vuole camminare o guidare fuori quando piove, e le transazioni nei ristoranti spesso ne risentono. Esistono invece contesti in cui, durante la pioggia per qualche strana ragione, un ristorante tende a diventare molto affollato.
Meteo insolito
Alcune parti del mondo,hanno modelli meteorologici molto coerenti, dove fa quasi sempre caldo ad esempio, la temperatura non sembra avere alcun impatto sull’attività; in altri contesti invece sempre più persone tendono ad andare in giro quando inizia il clima più fresco, lo chiamano inverno inverso.
Bisogna essere adattabili e prepararsi studiando il comportamento dei clienti nei giorni segnati da condizioni meteorologiche avverse utilizzando i dati di vendita.
Potrebbe essere banale, ma adattare la comunicazione, con la scelta della giusta fotografia, alle condizioni meteo, aiuta i clienti ad essere più predisposti ad un’esperienza nella ristorazione.
Pensate ad “Rain burger” durante l’inverno ad esempio, oppure a delle “fresh chips” aromatizzate alla menta durante l’estate. Bisogna predisporre i clienti a fare un salto fuori di casa con qualsiasi condizione meteo.